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La giunta NON può essere impegnata dal consiglio.

Il PD non accetta che la Giunta possa essere “Impegnata” ad attuare qualsiasi indirizzo politico deliberato dal Consiglio Comunale!

Sembra incredibile, ma è quanto abbiamo scoperto lunedì sera in Consiglio Comunale durante la discussione della mozione presentata dai nostri consiglieri riguardo alla revisione dell'URP!

Un emendamento del PD alla nostra mozione ha sostituito le parole “Si IMPEGNA Il Sindaco a..” con le parole “Si INVITA il Sindaco a..”.

La cosa preoccupante, è che si è cercato di imporre similari modifiche anche ad altre mozioni negli ultimi consigli comunali, come a quella di Torrazzi sull'IMU o a quella di Costi Zelati sulla sala del commiato pubblica.

Facciamo un passo indietro per riepilogare la tribolata vita della nostra mozione:

Lo scorso Ottobre, Il Movimento 5 Stelle aveva presentato all'OdG due mozioni che intendevano impegnare la Giunta a mettere in atto una profonda revisione del sistema URP, con l'obiettivo di migliorare il servizio offerto, in modo da poter dare delle risposte certe ai cittadini in tempi ragionevoli, di rendere piu agevole e informatizzato il processo di segnalazione dei disagi e dei disservizi e di presentarsi all'utenza attuale dell'URP tramite un unico interlocutore.

Per raggiungere questi obiettivi, avevamo inizialmente chiesto alla giunta di impegnarsi ad adottare alcune tipologie di Software gratuiti e di redigere dei regolamenti interni che prevedessero dei tempi standard di risposta all'utenza a seconda delle segnalazioni (avevamo addirittura allegato alla mozione una bozza di "regolamento" e l'indicazione di un software gratuito testato).

Durante il Consiglio del 18 Febbraio, quando è stato presentata la nostra mozione (già parzialmente modificata in seguito a proposte di alcuni consiglieri), sono state avanzate alcune perplessità oltre che dal punto di vista politico, anche dal punto di vista formale da parte della Segreteria Comunale in merito alla eccessiva specificità della mozione, che “sforava” nelle competenze "operative" della Giunta; diligentemente, abbiamo ritirato le due mozioni, le abbiamo accorpate e ripresentate in modo corretto dal punto di vista formale.

Nella serata di Lunedi, dopo aver ripresentato per la seconda volta la mozione, siamo rimasti stupiti dalla quantità di eccezioni e emendamenti presentati da vari consiglieri comunali, nonostante a parole tutti si professassero favorevoli nei contenuti alla nostra mozione.

Ci siamo trovati davanti un muro di una rigidità inspiegabile.

In modo particolare siamo rimasti stupiti dall'emendamento proposto dal capogruppo del PD Giossi che chiedeva di sostituire le parole “Si IMPEGNA Il Sindaco a..” con le parole “Si INVITA il Sindaco a..”. Emendamento che , ovviamente, è passato con i voti di buona parte della maggioranza (non tutta tra l'altro!).

A questo punto la nostra mozione era completamente depotenziata e snaturata rispetto al sua sostanza iniziale, ci siamo sentiti derisi e non rispettati nel nostro ruolo di consigliere, quindi abbiamo deciso di votare CONTRO la nostra stessa mozione, così “stuprata” dalla maggioranza.

C'era la possibilità di votare una mozione apolitica e innovativa all'unanimità, ma l'indisponibilità del PD non l'ha consentito.

Qual'è l'intento del PD? Proteggere la giunta per non “esporla” troppo a mantenere impegni su temi condivisi e inseriti anche nelle sue linee programmatiche? E intende farlo cambiando delle singole PAROLE ai testi delle mozioni che arrivano in Consiglio?Qual'è la strategia che intende adottare? Intende collaborare con tutte le forze consiliari per il bene della città o intende mettere i bastoni fra le ruote alle mozioni che non può bocciare?

Indipendentemente dalle parole utilizzate, noi continueremo a vigilare sull'operato della Giunta, e speriamo di non assistere nei prossimi Consigli Comunali a questi spiacevoli “teatrini”.  

Ufficio Stampa MoVimento 5 Stelle Cremasco 

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