Il M5S Cremasco ha depositato un'interpellanza con l'obiettivo di fare chiarezza sui numeri di questo servizio, ma le risposte non sono incoraggianti: dati economici aggregati, numeri mancanti e statistiche non aggiornate non consentono una vera analisi costi/benefici.
A fronte dei circa 600 passeggeri dichiarati al giorno (qualcuno li ha mai visti?) non sono riportate le distanze chilometriche percorse. Diversi cittadini ci hanno segnalato autobus spesso vuoti o utilizzati da pochissimi passeggeri.
Il servizio è poco fruibile: le prenotazioni vanno effettuate il giorno prima, ma sono spesso rifiutate a causa di un sistema di gestione obsoleto. I percorsi vengono calcolati in modo statico, cioè non si possono fare prenotazioni in tempo reale e pertanto i percorsi non sono modificabili, causando evidenti inefficienze.
Il servizio così non va! Il MioBus è il classico esempio di una buona idea, applicata male. Il M5S si dimostra anche in questo caso l’unica forza politica che ascolta i cittadini e cerca di offrire soluzioni a loro gradite, tenendo conto del loro parere. Se i Cremaschi vorranno affidarci il governo della città, per l'amministrazione del M5S sarà una priorità pretendere che il servizio di MioBus venga scorporato dai contratti relativi ai classici trasporti urbani, per essere poi analizzato seriamente, efficientato e reso finalmente fruibile per tutta la cittadinanza, evitando ulteriori sprechi di denaro pubblico.
Ufficio Stampa MoVimento 5 Stelle Cremasco
Komen