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MOZIONE: ELIMINARE LA TAMPON TAX NELLE FARMACIE COMUNALI

Il M5S Cremasco crede che anche il Comune di Crema debba aderire, convintamente e per volontà unanime del Consiglio comunale, all'iniziativa "No tampon tax: il ciclo non è un lusso", volta ad eliminare la tassazione IVA dagli assorbenti venduti presso punti vendita direttamente gestiti dal Comune (farmacie comunali).

L'elenco di Comuni che aderiscono a tale iniziativa cresce ogni giorno di più. La volontà, sincera, è quella di dare l'esempio, come istituzione comunale, anche ai privati e, soprattutto, al Governo centrale e al Parlamento per legiferare in tal senso. Per questo abbiamo protocollato la mozione in oggetto, che comprende una serie di obiettivi culturali rispetto ai quali siamo certi il Consiglio comunale, tutto, non si sottrarrà. Più Comuni aderiranno all'iniziativa, più Governo e Parlamento sentiranno l'obbligo morale di intervenire a livello centrale. Anche Crema deve fare la sua parte.


Testo della mozione:


Al Presidente del Consiglio Comunale

Gianluca Giossi



Il sottoscritto consigliere Manuel Draghetti presenta la seguente mozione e chiede di inserirla all'OdG del prossimo Consiglio Comunale:


ELIMINARE LA TAMPON TAX NELLE FARMACIE COMUNALI


Premesso che:

· gli assorbenti, dal punto di vista fiscale, non sono considerati beni di prima necessità e pertanto vengono tassati con l’aliquota ordinaria del 22%;

· da molti anni in Italia si discute dell’opportunità di abbassare l’aliquota sui prodotti igienici femminili, con particolare riferimento agli assorbenti;

· la proposta di legge presentata da Possibile nel 2016, ad oggi, non è stata accolta;

· un abbassamento dell’Iva è stato introdotto solo per gli assorbenti biodegradabili, che sono ancora un prodotto poco diffuso e comunque costoso.


Considerato che:

· ogni donna nel corso della sua vita fertile affronta mediamente 456 cicli mestruali;

· solo per gli assorbenti, secondo i dati della Camera dei deputati, la spesa media è di 1.700 euro per ciascuna donna;

· secondo l’Istat sono 2.277.000 le donne che in Italia vivono in condizioni di povertà.


Preso atto che:

· Firenze è stato il primo capoluogo di regione, nell’aprile del 2021, ad aderire all’iniziativa e, per adesso fino al 31 marzo del 2022, nelle 21 farmacie comunali della città non si pagherà la «tampon tax», ovvero gli assorbenti non saranno soggetti ad IVA;

· in Toscana, oltre che a Firenze, anche a Pistoia, Quarrata, Larciano, Agliano, Guardistallo, Pontassieve, San Miniato, Fucecchio, Castel Franco di Sotto, Montopoli in Val d’Arno, Santa Croce sull’Arno, Cavriglia, Figline, Incisa Valdarno e a Reggello le varie associazioni delle farmacie comunali, supportate dalle amministrazioni locali, hanno applicato sconti in modo da attutire il «peso» della tassa sul ciclo;

· in Emilia-Romagna, iniziative simili sono state promosse a Modena, Carpi, Castelfranco Emilia, Spilamberto, Vignola, Sassuolo e Albineta. A Bologna, è stata azzerata l’Iva nelle in 33 farmacie del gruppo LLoyds e promozioni analoghe sono state applicate in tutte le farmacie del gruppo, che conta 260 farmacie in tutta Italia;

· in Lombardia, a Cesano Boscone il Consiglio comunale ha approvato una mozione per ridurre l’IVA dei prodotti per il ciclo in farmacie e negozi; a Rho dal 17 aprile ogni sabato nelle farmacie comunali gli assorbenti vengono venduti al prezzo di costo. A Milano la tassa è stata eliminata nelle farmacie comunali del gruppo LLoyds, che ha applicato agevolazioni simili anche negli altri punti vendita della Regione;

· in tantissimi altri Comuni di altre Regioni vi è stata un’adesione a tale campagna;

· in Toscana, a Vernio, Montemurlo, Carmignano e Poggio a Caiano, oltre all’applicazione dello sconto, sullo scontrino viene stampato il numero telefonico antiviolenza.


Visto che:

· sono ogni giorno di più i Comuni e le associazioni di farmacie che aderiscono alla campagna «No tampon tax: il ciclo non è un lusso», che ha l’obiettivo di ridurre il costo dei prodotti igienici femminili tramite l’abbattimento della tassazione su questi prodotti;

· anche nel nostro territorio, il Comune di Pandino ha recentemente avviato una sperimentazione dell’abolizione dell’IVA sugli assorbenti.


Si impegna la Giunta a:


· aderire entro 30 giorni dall’approvazione di questa mozione alla campagna «No tampon tax: il ciclo non è un lusso», eliminando l’IVA sugli assorbenti venduti nelle farmacie comunali;


· promuovere la stessa campagna presso le farmacie private e i negozi del nostro territorio;


· prevedere la stampa del numero telefonico antiviolenza sullo scontrino di questi prodotti nelle farmacie comunali;


· diffondere la presente mozione ai Comuni dell’Area Omogenea.



Crema, lì 6 luglio 2021

Il Consigliere Comunale del "MoVimento 5 Stelle"

Manuel Draghetti

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