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MOZIONE SULLA P.D.L. PER IL DIRITTO ALL'ESERCIZIO DI VOTO ANCHE AI CITTADINI IN ALTRE REGIONI

Al Presidente del Consiglio Comunale

Gianluca Giossi


Il sottoscritto consigliere Manuel Draghetti presenta la seguente mozione e chiede di inserirla all'OdG del prossimo Consiglio Comunale


Promuoviamo la proposta di legge “Brescia” al fine di garantire l’esercizio del diritto di voto per le elezioni regionali e comunali agli elettori temporaneamente domiciliati fuori dalla regione di residenza


Premesso che


· l’esercizio del diritto di voto trova la propria fonte normativa nell’art. 48 della Costituzione: “Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico. La legge stabilisce requisiti e modalità per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all'estero e ne assicura l'effettività. A tale fine è istituita una circoscrizione Estero per l'elezione delle Camere, alla quale sono assegnati seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati dalla legge.

Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge.

· l’espressione del diritto di voto rappresenta la più alta forma di libertà democratica ed è un dovere civico partecipare attivamente alle consultazioni elettorali;

· l’approssimarsi delle consultazioni amministrative, previste tra il 15 settembre e il 15 ottobre in 1.325 Comuni e per Crema per il prossimo anno, rende doverosa una presa d’atto sulla questione del diritto di voto dei cittadini temporaneamente domiciliati fuori della Regione di residenza;

· tali cittadini vedono lesa la propria libertà fondamentale di partecipare attivamente alla vita politica degli Enti locali ed Enti regionali ove risiedono;

· nella fattispecie sopra presentata rientrano in particolare le categorie degli studenti fuori sede e dei giovani lavoratori, i quali più sovente sono domiciliati in una Regione diversa dalla propria residenza.


Considerato che


· una cospicua parte dell’elettorato attivo non può esercitare il diritto di voto in quanto domiciliato presso una Regione diversa da quella di residenza;

· tale limitazione è strettamente correlata alla sfera economica dell'elettore che, pur volendo, potrebbe incorrere nell'impossibilità di far fronte alle spese per il rientro nel proprio Comune.

· l'emergenza sanitaria legata alla pandemia da COVID-19 e la conseguente difficoltà a muoversi all'interno del territorio nazionale per lunghi periodi di questi ultimi due anni impongono una riflessione e decisione innovativa su tale tematica.


Tenuto conto che


· la Proposta di Legge a prima firma On. Brescia, n.3007, modifica la legge 2 luglio 2004, n. 165, e il testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, al fine di estendere l'esercizio del diritto di voto per le elezioni regionali e comunali agli elettori temporaneamente domiciliati fuori dalla regione di residenza.


Tutto ciò premesso e considerato


il Consiglio comunale impegna la Giunta ed il Sindaco a:


· supportare la Proposta di Legge n. 3007 presso i competenti organi parlamentari al fine di consentire il diritto al voto a coloro che sono domiciliati in una regione differente da quella di residenza;

· diffondere pubblicamente, nel modo più ampio possibile, la presente mozione ad altri Enti locali, a partire da una condivisione con i Consigli comunali dei Comuni dell’Area Omogenea.



Crema, lì 4 giugno 2021

Il Consigliere Comunale del "MoVimento 5 Stelle"

Manuel Draghetti



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