L'inverno non è ancora iniziato, non abbiamo avuto né gelate, né nevicate, eppure le strade di Crema sono già un colabrodo.
Buche profonde in tutte le vie, dalle principali, come il viale Europa (già oggetto di odierna, lodevole attenzione di alcune testate giornalistiche) a quelle delle periferie e delle frazioni, che danneggiano i mezzi e, ben più gravemente, mettono a rischio l'incolumità di motociclisti e ciclisti.
A documentare quanto sopra vi facciamo omaggio delle fotografie (scaricabili dal link seguente: https://1drv.ms/b/s!AivgFegKVsjwqxZebCkzHI4hXReC?e=l3pgsE ) che, da dilettanti, abbiamo scattato, ieri, 3 dicembre, con l'indicazione delle strade di riferimento, ovviamente di quelle che abbiamo percorse, avendone omesse tante per ragioni di tempo.
Basti ricordare quelle di via Valera, dove, da tempo immemore, il dissesto pericoloso viene segnalato da un cartello senza che si sia fatto nulla.
Forse perché di cattiva fama !?
Oggi, 4 dicembre, le buche sono ancora tutte lì, a disposizione dei cittadini fruitori e della stampa. Per non dire delle condizioni miserande dei manti di asfalto di gran parte delle vie, percorsi da reticoli e solchi di fessurazioni, costellati di buche di piccole dimensioni destinate ad ingigantirsi e con gli asfalti degradati.
Segno anche della loro scarsa qualità, da collegare ad evidenti carenze di appalto o di esecuzione od alla mancanza di adeguate verifiche delle opere realizzate. Prossime sicure vittime della stagione invernale.
Crema batte Roma 10 a 1.
E vien fatto di domandarsi come siano stati spesi i milioni di euri ricavati dal salasso delle multe, che dovrebbero essere impiegati per la sicurezza stradale...
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