La riforma del taglio dei parlamentari viene annunciata da 40 anni, ma nessuno ha mai avuto il coraggio di portarla fino in fondo. Occorre votare SI per avere un Parlamento più efficiente, più efficace, esattamente in linea con i numeri dei rappresentanti eletti negli altri grandi Stati europei, nonostante i sostenitori del NO dicano, falsamente, il contrario. Un Parlamento come quello italiano, con eletti che sfiorano il 100 % di assenze, è assolutamente ridondante e pletorico. Ultimo, ma non meno importante, è il risparmio di circa mezzo miliardo di euro a legislatura: 300.000 € al giorno.
Inoltre, la rappresentanza viene garantita. Avremo: 600 parlamentari, 73 parlamentari europei, 884 consiglieri regionali, decine di migliaia di consiglieri comunali. Chi parla di rischio per la democrazia, lo fa sapendo di mentire! Si tratta di una modifica puntuale che riguarda esclusivamente l’abbassamento del numero di Parlamentari: non ci sono motivi per non approvarla. Se vincesse il NO si rinuncerebbe a rendere il nostro Paese più moderno e si metterebbe una pietra tombale per tutto il prossimo secolo sul tema della riduzione del numero dei Parlamentari. L’occasione è questa, irripetibile e, a nostro giudizio, irrinunciabile.