Lo abbiamo detto in campagna elettorale e, da forza di opposizione, faremo tutto quanto è possibile contro la nuova tassa che i cittadini cremaschi, con proprietà immobiliari presenti in alcune zone, si ritroveranno a pagare.
Il ricorso al TAR fatto da moltissimi comuni, con Crema purtroppo esclusa, non è ancora stato bocciato e la possibilità di vincere questa battaglia, evitando un ulteriore e dannoso balzello, esiste ancora.
Come proposto dal Comune di Soncino, capofila dei soggetti oppositori, consigliamo anche noi ai cittadini cremaschi di compilare e mandare al consorzio DUNAS, tramite raccomandata A.R., una lettera di "Istanza di autotutela", qualora fosse pervenuto solo l'avviso di pagamento tramite Equitalia, oppure, se fosse già pervenuta la cartella esattoriale, invitiamo a mandare una lettera di "Comunicazione di pagamento sotto riserva" (entrambe in allegato). L’eventuale pagamento spontaneo senza la compilazione di queste lettere, potrebbe precludere la possibilità di contestare successivamente la pretesa di pagamento del Dunas.
Ci teniamo a precisare che la scelta di effettuare o meno i pagamenti al Consorzio di Bonifica DUNAS resta una valutazione individuale di ciascun cittadino-contribuente. La predisposizione dei moduli redatti dall’Amministrazione Comunale di Soncino, e fatti nostri, è da intendersi solamente come supporto per chi decida liberamente di avvalersene.
Il M5S Cremasco è anche sorpreso come sia i cittadini che gli agricoltori si rendano conto solo ora di questo nuovo tributo. È dal 22 ottobre scorso che il M5S ne parla: abbiamo organizzato convegni a cui sono state invitate diverse associazioni, tra cui quelle legate al mondo dell'agricoltura, abbiamo cercato di informare con ogni mezzo possibile i cittadini, abbiamo raccolto le firme per l'adesione alle osservazioni contro il nuovo Piano di Classificazione e abbiamo spinto affinché anche il Comune di Crema aderisse al ricorso al TAR, ancora in piedi. Dov'erano allora tutti coloro che ora si stracciano le vesti? Credevano forse che ciò che sosteneva il M5S fosse una bufala?
A differenza di coloro che hanno agitato la bandierina contro il DUNAS per fare notizia, rassegnandosi successivamente all'idea di continuare la battaglia, mai iniziata da parte loro, il M5S Cremasco continua e andrà fino in fondo per evitare l'ennesimo prelievo ingiusto ai danni dei cittadini, voluto dal Centrodestra in Regione e non combattuto dal Centrosinistra cittadino.
Ufficio Stampa MoVimento 5 Stelle Cremasco
Comentarios