Sui social qualcuno sembra aver scoperto che esistono lavoratori sottopagati, come nel caso della cooperativa Servizi Fiduciaria, pagati poco più di 5 euro all'ora.
Quel qualcuno, per anni, ha messo la testa sotto la sabbia ad esempio sul tema degli educatori professionali sotto inquadrati dalle cooperative accreditate presso Comunità Sociale Cremasca.
Per anni ha fatto finta di non vedere e nonostante la nostra denuncia in tutte le sedi, portata anche all'interno dell'aula consiliare, ha girato lo sguardo da un'altra parte.
Da sindaca poteva intervenire direttamente sulla questione e non l'ha fatto.
Ora che il marketing della nuova segreteria politica del PD, a cui lei appartiene, ha deciso che per convenienza elettorale bisogna parlare nuovamente dei lavoratori e di salario minimo (legge osteggiata dal PD durante il Governo Conte) si riscopre loro paladina. Peccato non abbia proferito parola, negli anni in cui il suo partito ha smantellato l'art.18, ha votato il jobs act e spinto verso la precarizzazione. Peccato che quando poteva dare un aiuto concreto da una posizione amministrativa importante abbia preferito fare altro.